Il protagonista del mese: l’anguria.
Per chi è in vacanza il mese di luglio o ad agosto è essenziale ricorrere a una alimentazione ricca di liquidi. Esporci al sole comporta al nostro organismo ad asciugarsi e i tessuti perdono elasticità. Dobbiamo assolutamente evitare il rischio di inaridire l’organismo, il che non sarebbe dannoso solo per la pelle che potrebbe inflaccidirsi, ma per tutti i tessuti. Questo deficit idrico a lungo andare oltre a comportare una ridotta elasticità dei tessuti, con conseguente patologie infiammatorie del sistema osteo-muscolare(lombo sciatalgie e artriti), comporterebbe anche disturbi legati ad un deficit immunitario. Un prezioso alleato, come contromisura, sarà il protagonista del mese:l’ ANGURIA. L’anguria il frutto più ricco d’acqua ricca di Sali minerali(potassio, fosforo, ferro e magnesio),è ideale per la stagione più calda: depura il fegato, elimina le scorie e previene i crampi muscolari.
Appartiene alla famiglia delle cucurbitacee(insieme al cetriolo ed il melone), contiene moltissima acqua, potassio e vitamina C ed A. Oltre ad essere il frutto più ricco d’acqua, è privo di grassi, il suo gusto dolce non è dovuto allo zucchero( molto poco), ma a sostanze aromatiche naturali; contiene solo 16 calorie ogni 100 grammi.
E’ un alimento altamente dissetante, diuretico (molto indicato per chi soffre di ritenzione idrica).
Per il suo alto contenuto di potassio aiuta a prevenire i crampi muscolari, che d’estate diventano più dolorosi e insistenti. Favorisce l’eliminazione delle scorie, aumentando la peristalsi intestinale, grazie al contenuto delle fibre della polpa. La sua azione depurativa agisce anche sul fegato e a tutte le strutture cellulari dell’organismo.
Per usufruire di tutti i benefici dell’anguria è necessario consumarla in modo giusto. Non va mai mangiata a fine pasto perché il suo alto contenuto d’acqua, diluisce troppo i succhi digestivi, compromettendo la digestione, va benissimo come spuntino, due ore dopo pranzo, o al mattino. L’anguria va mangiata durante il giorno, perché consumarla di sera, per il suo effetto diuretico, potrebbe disturbare il sonno. Attenzione a non masticare o ingoiare i semi, hanno un potere purgante forte, che potrebbe provocare drastici dolori addominali.
L’anguria si utilizza anche in cosmesi: la polpa frullata è usata per preparare maschere idratanti, ideali per rinfrescare l’epidermide; col suo succo, invece, otteniamo una lozione che ammorbidisce e profuma la pelle.
Altro simbolo della stagione calda è il MELONE, dal bel colore solare, anch’esso ricco di acqua, di fibre e di zuccheri e di un’alta percentuale di sali minerali(ferro,fosforo, sodio e calcio); è dissetante, nutriente e ha solo 30 calorie all’etto. Consumare ogni giorno mezzo melone aiuta a proteggere il sistema cardiocircolatorio, per il suo contenuto di adenosina, una sostanza che aiuta a mantenere fluido il sangue. Non è indicato per i diabetici( è molto ricco di zuccheri) e per chi soffre di gastrite. Attenzione,l’abbinamento classico col prosciutto non è per nulla leggero: la combinazione tra frutta e proteine animali risulta di difficile digeribilità. Meglio l’abbinamento con le verdure, da gustare magari come antipasto scaccia caldo, e nello stesso tempo reintegrare i sali persi col sudore. Se potete scegliete i “cantalupi”( importati dall’Oriente nel quattrocento, e coltivati a Cantalupo, nei terreni pontifici nei dintorni di Roma),hanno la buccia liscia e la polpa profumata e leggermente più chiara.
L’ortaggio del quale vale la pena nutrirsi durante l’estate è il CETRIOLO: rigenera pelle, reni e intestino,grazie alla sua ricchezza di acqua, vitamine(A, B, C),ferro, calcio, iodio e manganese. Uno o due cetrioli centrifugati o in gustose insalate, idratano la cute e la rendono più resistente alle aggressioni dei raggi solari.
Il suo succo è ricco di zolfo ed è eccellente per la cura della pelle. La polpa o il succo del cetriolo è uno dei vegetali più usato nella cosmesi:schiariscono la pelle, e posseggono virtù decongestionanti e idratanti. Tagliato a fette e applicato sul viso, funge da maschera emolliente e attenua le rughe. Inoltre è un ottimo rimedio contro gli arrossamenti dovuti all’esposizione del primo sole dell’estate.
Quest’ortaggio stimola l’attività del fegato e pancreas, e non contenendo zuccheri, è un ottimo alimento per le persone che hanno la glicemia alta con una predisposizione al diabete. Non contiene ne grassi ne zuccheri, ha un basso contenuto calorico, e quindi indicato nei regimi alimentari atti al controllo del peso.
Essendo ricco d’acqua risulta rinfrescante e diuretico e favorisce la funzionalità dei reni: il suo consumo è consigliato nella prevenzione e nella cura dell’iperuricemia e dei calcoli ai reni.
E’ opportuno sbucciarlo sempre, la sua buccia può risultare di non facile digestione.
I suoi enzimi aiutano l’organismo ad assimilare meglio le proteine e purificano e disintossicano l’intestino, il suo consumo giornaliero combatte la costipazione intestinale.
Per tutto il mese di luglio ed agosto ricorriamo alle BACCHE DI BOSCO, più conosciuti come frutti di bosco, soprattutto per il loro apporto di vitamine, sali minerali e altre sostanze altamente terapeutiche. I frutti di bosco sono pochi calorici, ma offrono notevoli elementi nutritivi vitali, e sono un ottimo cibo per chi ama i sapori dolci e non vuole ingrassare.
I frutti di bosco proteggono i capillari, rinfrescano e depurano l’intestino e spengono i bruciori delle vie urinarie (cistiti e uretriti), frequenti in questa stagione.
Mirtillo: ricco di antociani, tannini, flavonoidi e vitamina C. Il mirtillo migliora il microcircolo e le vene, stimolando la permeabilità dei vasi sanguigni. Lo puoi assumere come frutto fresco, succo(un bicchiere), o per un’azione più decisa, in capsule di estratto secco( due, tre volte al giorno).
Lampone: ricco di vitamine del gruppo B, nutre il tessuto nervoso e dà lo sprint contro lo stress, l’afa, il calo di concentrazione e di memoria. Indicato anche nella fase premestruale, quando la stanchezza è maggiormente accentuata. Ideale il succo dei frutti freschi. Centrifugateli e consumateli subito, altrimenti le vitamine si denaturano.
Mora: ricca di magnesio, potassio, fosforo e calcio, riequilibra la funzionalità dell’intestino, favorendo così un’azione depurativa del sangue. Inoltre armonizza gli effetti della sudorazione(perdite di sali e sensazioni di debolezza psicofisica).Da consumare fresche come merenda, risolvono la stipsi. Due tazzine al giorno, a metà mattina e a merenda.
Ancora molto avrei da scrivere, ma richiederei troppo pazienza al lettore che fedelmente mi segue ogni mese. Spero che questi piccoli consigli vi facciano fare una vacanza serena e gioiosa.
Da parte mia buone vacanze.
Giovanni Tomasino
